Ricetta

Nome dialettale
punte de biąsci
Nome in lingua italiana
frittata di punte di vitalba

Dose per persone
Molte punte di vitalba, 8 uova, 1 cipolla, 1 manciata porcini secchi, 1 mollica ammollata nel latte, poco aglio tritato, altri ingredienti q.b.

Procedura
Raccogliere una notevole quantitą di vitalba: di questo tipo di erba vanno usate solo le punte, cioé i germogli (l'apice tenero). Questi vanno lavati, fatti bollire in acqua salata (una volta lessati devono risultarne almeno 2-3 manciate), infine passati sotto l'acqua fredda e strizzati. Far rosolare una cipolla, una manciata di funghi porcini secchi tritati (vanno prima ammollati in acqua tiepida) e un po' d'olio. Tritare grossolanamente le punte di vitalba e aggiungerle a quanto é stato rosolato in precedenza, mettere anche un po' di burro e "far andare il tutto". Scegliere 8 uova: di 4/5 fra queste separare l'albume e montarlo a neve, con le altre (3 uova intere + 5 rossi) fare un impasto assieme a grana grattugiato, maggiorana, poco aglio tritato, una mollica di pane ammollata nel latte. Amalgamare questo impasto con il resto: deve risultare morbido, e anche a questo serve il bianco d'uovo sbattuto. Far cuocere in padella con olio bollente.

Luogo
Provincia di Genova
Comune di Montoggio
Fasciou

Fonte
T.P. (03.08.2000).


altre ricette analoghe