Ricetta

Nome dialettale
levre e tuccu
Nome in lingua italiana
lepre

Dose per persone

Procedura
Innanzitutto lasciare la lepre, dopo averla spellata, immersa in acqua per 2-3 ore, "così la carne schiarisce". Tagliare poi la lepre a tocchi, metterla a marinare con vino bianco in cui sono stati immersi cannella, chiodi di garofano, foglie di alloro, spicchi d'aglio, una cipolla, sedano, noce moscata e timo: infine cospargere il tutto di sale. Questa operazione si fa alla sera, e la lepre resta in infusione per tutta la notte. Al mattino, sciacquare la lepre con acqua, prelevare le verdure dal vino (le spezie vanno gettate), frullarle e aggiungervi pezzi di pancetta, pinoli, olive nere e un po' di carne di manzo e di maiale (dopo averla fatta parzialmente rosolare in olio e burro), e frullare nuovamente. Mettere la lepre a rosolare in una casseruola con olio e burro, poco dopo aggiungere gli ingredienti precedentemente frullati, bagnare col vino bianco della marinatura. A metà cottura circa aggiungere i pelati (passata di pomodoro), e dopo un po', anche del dado di carne. Versare per ultimi 2 cucchiai di panna. In tutto cuoce circa 2 ore e mezza: la carne é mangiata come secondo, col sugo si condiscono le tagliatelle.

Luogo
Provincia di Genova
Comune di Vobbia
Arezzo

Fonte
G.P. (14.01.2001).


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